Situato nell’area del Cusio, tra la piana dell’Ossola e la sponda occidentale del basso Lago Maggiore, il Lago d’Orta è conosciuto come uno dei più romantici laghi d’Italia.
Sulle sue sponde Omegna e Orta San Giulio ne rappresentano i centri principali. Omegna, situata nell’estremità settentrionale del lago, è il centro per eccellenza del distretto del casalingo ed è nota per la secolare festa di San Vito.
Da Omegna l’itinerario circolare lungo le sponde del lago conduce a Nonio, a seguire Cesara, con il suggestivo il Santuario della Madonna del Sasso. Entrando nella provincia di Novara incontriamo le cittadine di Pella, piccolo centro turistico, San Maurizio d’Opaglio, che ospita il Museo del Rubinetto, e Gozzano.
Perla del lago è Orta San Giulio e l’omonima isola che la fronteggia. Orta San Giulio è un piccolo scrigno di storia e arte, un borgo medievale che offre palazzi signorili, piccole vie e caratteristiche costruzioni in pietra. Dal porticciolo si può raggiungere la pittoresca Isola di San Giulio, una piccola isola dominata da una chiesa romanica e da un antico monastero.
A completare l’area del Cusio troviamo la Val Strona che, nei suoi sette comuni, conserva ancora oggi tradizioni e cultura del passato tra cui la lavorazione del peltro, del rame, dell’ottone e soprattutto del legno. Ne è testimonianza la produzione di Pinocchio: il burattino di legno di Collodi riprodotto da esperti artigiani e commercializzato in tutto il mondo.