Uno dei luoghi sacri più spettacolari del Lago d'Orta è sicuramente il Santuario della Madonna del Sasso, edificato nell'omonimo comune sulla grande roccia granitica a strapiombo sul lago sottostante. Da qui la vista è insuperabile: si dominano il Lago d'Orta e i monti della riviera orientale tra cui il Mottarone.
Questo complesso sacro, costruito nella prima metà del '700 sul luogo di una preesistente cappella tardomedievale dedicata alla Madonna Addolorata, è costituito dalla chiesa, dalla torre campanaria e dalla casa parrocchiale. Il santuario, a croce greca e abside circolare è sormontato da una grande cupola affescata che proietta sul pavimento una stella a intarsio.
Al suo interno è inoltre custodito un grande ciclo pittorico di Lorenzo Peracino, pittore e scultore valsesiano che lasciò impronta del suo valore in numerose chiese del Cusio e dell'Ossola. Sull'altare maggiore si può ammirare lo splendido dipinto del 1547 di Fermo Stella da Caravaggio, discepolo di Gaudenzio Ferrari, raffigurante la Deposizione di Cristo. Di particolare interesse è il monumentale organo del VXI secolo costituito da 700 canne e da una tastiera di 58 tasti.
Il Santuario della Madonna del Sasso è punto di arrivo del percorso escursionistico Le Valli della Fede, un itinerario che collega i santuari minori del Biellese centrale e orientale con il Lago d'Orta. Il tracciato di questo percorso è ispirato al percorso che San Carlo Borromeo ripeté presumibilmente più volte durante gli anni nei quali fu arcivescovo di Milano (1565- 1584).