La cittadina di Varzo, collocata sul versante sinistro della Val Divedro, lungo la via del Sempione, è il principale centro abitato della valle. Il suo nome deriva dal termine celtico "vargo", allargamento, in relazione alla posizione geografica in cui il paese si colloca. Varzo infatti è posizionata in una conca della Val Divedro, sulla strada che porta al Passo del Sempione, entro una zona dove frequenti furono le dispute di confine tra Italia e Svizzera.

Il comune, abitato da molti secoli prima di Cristo, vide il susseguirsi di diverse popolazioni, Liguri, Celti e Leponzi, dai quali deriva il nome delle Alpi Lepontine, e fu importante tappa e punto di ristoro per viandanti e mercanti diretti alla vicina Svizzera.

Il comune, fra i più estesi dell'Ossola, è formato da numerose frazioni e si caratterizza per il suo centro storico in stile medievale, la famosa torre di segnalazione realizzata in pietra nel XIV secolo e la chiesa parrocchiale con facciata e campanile in stile romanico risalente al 1100 d.C. All'interno della chiesa si trovano affreschi, vetrate, pregiate opere in legno e diverse cripte, in passato utilizzate come luoghi di sepoltura.

Nei pressi di Varzo confluisce la verde Val Cairasca, nota per il meraviglioso parco naturale Alpe Veglia, e la stazione sciistica invernale di San Domenico - Alpe Ciamporino.