In auto: dalla A26, proseguire lungo la superstrada del Sempione fino ad imboccare la strada che conduce in Val Vigezzo. Arrivati a Craveggia, si può raggiungere la Colma sia con l'ovovia, sia con un sentiero che implica circa due ore di cammino.
In treno: la stazione ferroviaria più vicina è quella di Prestinone, a circa 1 km.

La Colma di Craveggia, facilmente raggiungibile dalla Piana di Vigezzo percorrendo un lungo sentiero pianeggiante, si presenta come una caratteristica e panoramica balconata protesa sulla Valle Vigezzo. Il contesto paesaggistico, tra i più suggestivi dell'Ossola, è dominato dall'imponente Monte Rosa e si caratterizza per i suoi colori, la vegetazione alpina, le rocce e le baite dislocate sui versanti degli alpeggi. 

Oltre ad offrire un paesaggio incantevole e spettacolare, la Colma permette di ammirare la più numerosa "collezione" di incisioni rupestri di tutta la Val Vigezzo. Nella Colma ci si imbatte in una lunga serie di coppelle e incisioni cruciformi di diverse dimensioni.

Le coppelle, piccole cavità tondeggianti incise e talvolta collegate da canaletti, sono tutt'ora oggetto di studio: il loro significato, infatti, non è ancora chiaro anche se sono numerose le interpretazioni che le vedono legate ad antichi culti religiosi. In valle questi massi incisi, collocati spesso in luoghi elevati ed esposti, frequentemente colpiti dai fulmini, sono detti “ses d’la lesna”, sassi del fulmine.

Le incisioni cruciformi sono connesse alla propagazione della civiltà Cristiana ma vengono interpretate anche ricorrendo alle associazioni simboliche della croce, soprattutto legate a rappresentazioni stellari e solari. Non mancano, poi, le interpretazioni che vi leggono uno stilizzato simbolo antropomorfo.