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Da Robièi al Rifugio Maria Luisa

Robiei (Ticino), Svizzera
Trekking
Difficoltà
Tecnica
Esperienza
Paesaggio
Lunghezza (Km) 9,4
Tempo 4
Velocità media (km/h) 2
Altitudine di partenza (m) 1830
Altitudine di arrivo (m) 2160
Altezza massima (m) 2610
Altezza minima (m) 1840
Dislivello (m) 810 salita, 500 discesa
Periodo Estate
Tipi di strada Sentiero escursionistico alpino: 5,53 km
Sentiero escursionistico: 1,60 km
Sentiero: 2,04 km
Strada secondaria: 171 m
Sconosciuto: 315 m
Superfici Alpino: 3,09 km
Non asfaltata: 1,84 km
Lastricato: 5,31 km
Asfalto: 17,9 km
Sconosciuta: 1,88 km

Descrizione

L'itinerario proposto, percorribile da luglio a settembre (si consiglia comunque di verificare sempre la percorribilità prima della partenza), parte dal territorio elvetico, e più precisamente da Robièi (Ticino), per attraversare il confine italo-svizzero e giungere nella splendida Val Formazza dove sarà possibile trascorrere una notte prima della ripartenza.

Robièi è conosciuta per la sua ricchezza dei suoi minerali e per i laghi alpini cristallini tra cui il lago di Robièi, un bacino artificiale alpino situato ai piedi del ghiacciaio del Basodino e creato dall'omonima diga.

Si tratta di un trekking spettacolare che ci porta alla scoperta di bellezze paesaggistiche indescrivibili fino a scollinare, attraversando la Bocchetta di Val Maggia, in territorio piemon­tese. Arriviamo così nell'Alta Val Formazza incontrando dapprima i laghi Boden e successivamente il lago Castel e il lago Toggia.

Giunti all'Alpe Toggia arriviamo al Rifugio Maria Luisa per trascorrere la notte (si consiglia prenotazione).

© Ascona-Locarno Turismo

Più info: www.outdooractive.com

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