Ai piedi del monte Cistella, vetta simbolo dell’Ossola, presso l’Alpe Foppiano, dal 1999 è in atto un’opera di riqualificazione di più di un’ottantina di sassi utilizzati dagli appassionati arrampicatori per praticare la disciplina sportiva del bouldering. L’opera è stata possibile grazie ad un gruppo di giovani appassionati di arrampicata: Graziano Biancossi, Dario Rota, Luca Cendou, Gabriele Palazzo, Alberto Gibelli, Annalisa Bergo, Alice Camba.
Ad oggi, i settori presenti sono solo una parte di tutto il potenziale che il bosco offre e che, nei prossimi anni, verrà valorizzato e regalato agli amanti di questa disciplina sportiva.
Segnaliamo in particolare l’inaugurazione, il prossimo 27 e 28 giugno, di 55 sassi nuovi in occasione del raduno amatoriale “Rendez-Vous”. Durante le due giornate si potranno provare una cinquantina di passaggi nuovi di diverse difficolta'. Il primo che li avra' liberati potrà scegliere il nome da dare al proprio passaggio.
Per i curiosi che non conoscessero questa disciplina sportiva, il bouldering è nato intorno agli anni ’70 e consiste nell’arrampicarsi su massi di medie-grandi dimensioni fino a un’altezza di 7-8 metri senza l’ausilio di corde o imbragature. Tutto ciò che viene utilizzato dagli arrampicatori sono scarpette e tanta forza (muscolare e di volontà) per svolgere sequenze di movimenti concatenati normalmente estremamente difficoltosi.