Un percorso che si snoda tra storia e arte, tra gioielli architettonici e urbanistici, alla scoperta di angoli pittoreschi e di piazze medievali.
La fisionomia dell'area intorno al Lago Maggiore è fortemente legata al Medioevo: i paesi e i borghi del territorio conservano infatti le tracce di un'antica storia fatta di corti, signorie e castelli.
Tra i borghi antichi che si sono meglio conservati nel tempo, ricordiamo quello di Carmine Superiore, un antico ricetto eretto su uno sperone di roccia affacciato sul Lago Maggiore. Altro borgo dal tipico aspetto medievale è Ghemme, i cui numerosi edifici costruiti con ciottoli di fiume si raggruppano attorno a deliziosi cortiletti.
Ma i borghi medievali si contraddistinguono soprattutto per la presenza di castelli, da cui le famiglie nobili controllavano la vita del paese e i confini dei propri possedimenti: a Lesa si ergono per esempio le due fortezze chiamate il Castellaccio e il Vecchio Castello, a Romagnano Sesia il Castellazzo conserva ancora i recinti murari, mentre a Maggiate Superiore, frazione di Gattico, è possibile osservare i resti di un antico castello medievale.
Altro elemento distintivo del borgo medievale sono i portici, che ad Arona decorano la Piazza del Popolo, mentre a Pallanza, i 32 pilastri ingranito rosa di Baveno si aprono sull'ottocentesco Palazzo di Città. In passato luogo di ritrovo per le assemblee cittadine, oggi questi portici sono animati da eleganti bar e ristoranti, che rendono ancora più piacevole una passeggiata sul lungolago.