Villa Menafoglio Litta Panza, situata sul colle di Biumo Superiore di Varese, è un’incantevole Villa che oggi ospita la celebre collezione d’arte contemporanea di Giuseppe Panza di Biumo.

La costruzione risale al 1748, per volontà del marchese Paolo Antonio Menafoglio, e venne successivamente ampliata in epoca neoclassica per volontà del duca Pompeo Litta Visconti Arese, che l’acquistò nel 1823. Nel 1996 il conte Giuseppe Panza donò la Villa al FAI, insieme agli arredi e alle raccolte d’arte. La collezione d’arte moderna vanta opere realizzate da oltre cento artisti.

La struttura presenta un corpo centrale e due ali che si affacciano sullo splendido giardino all’italiana, ampio circa 33.000 metri quadrati. I giardini sono costituiti da una parte centrale simmetrica, scandita da siepi e aiuole, e da una parte più esterna, caratterizzata da ampi spazi a prato. In quest’ultima vi si trovano un laghetto, una grotta, diverse fontane e una balaustra che permette di proiettare lo sguardo sulla città.

La villa conserva ancora oggi gli arredi originali, tra cui spicca il “Salone Impero”: una grande sala con specchi e lampadari originali, così come originale è il camino che domina la stanza. In questa parte della Villa è esposta la collezione d’arte precolombiana e africana mentre le stanze dette “rustici”, un tempo adibite per il personale di servizio, ospitano oggi la raccolta d’arte ambientale. Anche le scuderie sono state adattate, dopo una attenta ristrutturazione, ad ospitare mostre.