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Sponda occidentale del Lago Maggiore

Difficoltà
Tecnica
Esperienza
Paesaggio
Lunghezza (Km) 89,3
Tempo 4 ore 30 min
Velocità media (km/h) Non definito/a
Altitudine di partenza (m) 204
Altitudine di arrivo (m) 204
Altezza massima (m) Non definito/a
Altezza minima (m) Non definito/a
Dislivello (m) 275
Periodo da Primavera ad Autunno
Tipi di strada Non definito/a
Superfici Non definito/a

Descrizione

Punto di partenza
L’itinerario parte dalla riva del Lago Maggiore di Intra, nei pressi del vecchio imbarcadero.

Come arrivare
Il punto di partenza si può raggiungere con l’autostrada A26 dall’uscita di Gravellona Toce o da Laveno con il traghetto

Caratteristiche generali
Il percorso ad anello si sviluppa sulle coste del Lago Maggiore, del Lago d’Orta e del Lago di Mergozzo, compiendo un giro in torno al Mottarone. Interamente su asfalto, l’itinerario tocca diversi centri abitati lacustri e regala panorami incredibili che abbracciano i laghi e la corona di montagne circostanti.

Il percorso
Dal vecchio Imbarcadero di Intra, in direzione Pallanza, si costeggia il Lago Maggiore fino a Suna e ci si immette sulla SS 34 fino a raggiunge Fondotoce. Alla rotonda si svolta a destra e subito a sinistra per Mergozzo; si costeggia il lago e si attraversa l’abitato, per poi girare a sinistra, ai piedi del Montorfano.

Ci si dirige a destra,verso Gravellona Toce, e si attraversa l’abitato verso Omegna; al semaforo si gira a sinistra e uscendo dal centro si costeggia il Lago d’Orta fino a Gozzano.  L’atmosfera di questo lago prealpino è differente rispetto a quella del Lago Maggiore o del Lago di Mergozzo; i tratti sono semplici e la zona si presenta come un angolo di romantica serenità. L’Isola di San Giulio colpisce, sulle acque verde smeraldo che riflettono le montagne circostanti.

Si entra in paese alla prima rotonda e, proseguendo diritti, ci si dirige verso Briga Novarese. All’incrocio si gira a sinistra, in direzione Invorio, e giunti al crocevia si scende diritti verso Paruzzaro. Il borgo si raggiunge con un piccolo strappo e ridiscendendo si arriva alla rotonda di Oleggio Castello, dove si gira a sinistra attraversando l’abitato. Fuori dal paese inizia la discesa che porta ad Arona.

Nell’uscire dalla bella cittadina del basso Lago Maggiore, nota per l’imponente statua del “Sancarlone” e per la sua Rocca, si sale sulla rampa che immette sulla SS 33, percorrendola fino a Feriolo e attraversando tutti i paesi della costa occidentale del Verbano.

Alla rotonda di Fondotoce si gira a sinistra per Verbania, rimanendo sulla SS 34 e, senza scendere sul bordo del lago a Suna, si attraversano una serie di rotonde per giungere a Intra.

Notizie utili
Bus: VCO in bus
Posti di ristoro
Diversi punti di ristoro sono situati a Pallanza, Suna, Mergozzo, Gravellona Toce, Omegna, Gozzano, Invorio, Paruzzaro, Feriolo e Oleggio Castello.

Note

Interamente su strada asfaltata

Nei dintorni

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