Il borgo storico di Formazza si situa all'estremità più settentrionale della regione Piemonte, al confine con la Svizzera. Le sue origini walser, risaltenti al XIII secolo e ancora oggi fortemente "sentite" dai suoi abitanti, si rispecchiano nel suo nome dialettale, Pomatt, e nel caratteristico aspetto delle sue frazioni.
Il borgo, racchiuso in un meraviglioso paesaggio di conifere, pascoli alpini e rocce scoscese, è meta ideale per tutti coloro che amano fare lunghe passeggiate in montagna, immersi nei colori e nei profumi della vegetazione alpina.
Qui troviamo le tipiche abitazioni walser con basamento in pietra, a volte rialzato con i tradizionali "funghi", e il tetto rigorosamente in legno.
Presso la frazione di Ponte è possibile visitare il Museo Casa Forte, ospitato da uno storico edificio del XVI secolo. Le collezioni del museo e il suo allestimento scenografico illustrano gli aspetti più significativi della vita e della cultura walser. Accanto alla sezione etnografica un'importante raccolta di statue lignee che vanta esemplari di scuola tedesca a partire dal XV secolo.
In inverno Formazza, con i suoi anelli di San Michele e Riale, che propongono percorsi da 1 a 12 km con vari gradi di difficoltà, è luogo ideale per chi vuole trascorrere una vacanza sportiva, all'insegna dello sci di fondo. Agli amanti degli spazi incontaminati l'alta Valle Formazza dà la possibilità di praticare lo sci alpinismo su splendidi itinerari tra i più interessanti dell'intero arco alpino.